Per aver accesso al sistema Superbonus 110%, sarà necessario fare il salto minimo di due classi energetiche; questo avverrà applicando in prima battuta uno o entrambi tra gli interventi denominati “trainanti”.
Isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali (facciate e tetto) che interessano l’involucro edilizio riscaldato, con un’incidenza superiore al 25% della superficie lorda dell’edificio; i materiali utilizzati per questa operazione dovranno necessariamente possedere i requisiti CAM (Criteri Ambientali Minini).
Sostituzione di impianto termico esistente. Negli edifici unifamiliari sarà necessario sostituire almeno il generatore di calore (caldaia) con uno più efficiente scelto tra queste tipologie: caldaia a condensazione, pompa di calore, sistema ibrido, micro-cogenerazione, collettori solari. Negli edifici plurifamiliari, sarà necessario che il nuovo impianto termico sia centralizzato, quindi un solo generatore di calore al servizio di tutte le unità immobiliari).
Sismabonus: insieme di interventi antisismici atti a garantire la messa in sicurezza statica degli edifici esistenti (opere strutturali).
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