Ora è ufficiale: il Superbonus 110% è stato prorogato fino al 2022. Infatti, lo scorso 13 luglio il Consiglio di economia e finanza dell’Unione Europea ha approvato il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) proposto dal Governo Draghi.
“La proroga è una buona notizia – ha commentato il nostro responsabile tecnico-scientifico MyEcoBonus, l’architetto Zanon – ma le condizioni imposte richiedono di avviare rapidamente le attività di verifica della conformità del proprio immobile rispetto alle caratteristiche tecnico-edilizie e al miglioramento energetico correlato agli interventi desiderati per poter sfruttare gli incentivi previsti. Inoltre, le recenti semplificazioni del processo sono positive, ma l’iter resta articolato e si auspicano ulteriori interventi di snellimento del processo e una tempestiva collaborazione delle pubbliche amministrazioni, al fine di supportare il cittadino nella produzione e verifica della necessaria documentazione a supporto”.
Le nuove scadenze per il Superbonus 110% valgono per i singoli proprietari che vorranno beneficiarne sia per edifici unifamiliari sia per edifici di proprietà composti da massimo 4 unità abitative, migliorandone la resistenza agli eventi sismici o riqualificandone l’efficienza energetica. In questo secondo caso, la novità è rappresentata soprattutto dal fatto che, nel momento in cui al 30 giugno lo stato di avanzamento di lavori sia arrivato al 60% sul totale previsto, l’utente potrà beneficiare di un’ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2022.
Sempre a fine 2022, anche la scadenza per i lavori eseguiti sui condomini, per i quali però non è necessario raggiungere almeno il 60% dei lavori entro una data intermedia. Un’ulteriore proroga è stata data anche agli strumenti della cessione del credito e dello sconto in fattura: infatti, questi sono stati rimandati al 31/12/2022, consentendo a tutti di usufruire del Superbonus 110% fino a tale data, anche in assenza di Irpef.
“Resta uno scenario di incertezza generale – ha concluso l’architetto Zanon – rispetto alla possibile ulteriore proroga oltre il 2022 che rappresenta un rallentamento per le imprese rispetto alla pianificazione delle attività, motivo in più per i cittadini per accelerare le attività di riqualificazione per ottenere i benefici”.
PERSONE FISICHE – UNITÀ UNIFAMILIARI O UNITÀ AUTONOME
Scadenza finale: 30/06/2022
PERSONE FISICHE – UNICO PROPRIETARIO DA 2 FINO A 4 UNITÀ
Termine per il 60% dei lavori: 30/06/2022
Scadenza finale: 31/12/2022
CONDOMINI ED EDIFICI PLURIFAMILIARI
Scadenza finale: 31/12/2022